La personalità è il peculiare modo di pensare, sentire e comportarsi che ci distingue gli uni dagli altri. La personalità di ciascuno di noi è influenzata dalle esperienze che facciamo, dall’ambiente nel quale cresciamo e da aspetti ereditari. La caratteristica della personalità è quella di rimanere stabile nel tempo.
Il contatto diretto con il prossimo diventa sempre più difficile, è come se si vivesse una società contattofobica. Si è sempre più connessi con display e dispositivi vari, meno attraverso il contatto fisico, reale.
Secondo uno studio basato su stime Oms, nelle aree colpite da conflitti una persona su cinque vive con qualche forma di disturbo mentale, da lieve depressione fino ad ansia e a psicosi. Ancor peggio, quasi 1 su 10 vive con un disturbo mentale moderato o grave.
Diritto di cura dimezzato per persone con disturbi psichiatrici. Rispetto al bisogno, i Dsm presenti sul territorio sono in grado di fornire solo il 55% dell'assistenza necessaria, in primis causa mancanza di personale.
Parte dall'Italia il progetto europeo HERO, promosso e coordinato dal Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Roma 2 con l’obiettivo di creare un luogo di vita “terapeutico” dove le persone con problemi di salute mentale possano vivere, interagire e integrarsi.
Il lavoro di squadra potrebbe essere utile per gli alunni di tutte le istituzioni di ordine e grado, partendo dalle elementari, fino alle scuole superiori. È un qualcosa da riscoprire e che non va sottovalutato.
A un certo punto della loro vita la maggior parte degli esseri umani desidera avere dei bambini e desidera anche che i propri figli crescano sani, felici e fiduciosi di sé.
Perché di fronte ad una persona che si commuove alcuni di noi tendono a commuoversi allo stesso modo? E perché gli sbadigli sono contagiosi? Una nuovissima ricerca del Max Planck Institute di Berlino e del Sante Fe Institute ha tentato di dare una risposta a questi interrogativi.
La band britannica, rimasta orfana del membro Keith Flint, sofferente di disagio mentale e scomparso tragicamente di recente, lancia un appello perché chiunque soffra degli stessi disturbi non si nasconda.