«Troppi bambini e ragazzi, di ogni estrazione sociale e provenienza, soffrono di problemi legati alla salute mentale». Lo ha affermato Henrietta Fore, direttrice esecutiva dell'Unicef.
Avere una comunicazione assertiva in famiglia significa esprimere la propria opinione in modo cosciente, coerente, diretto, chiaro ed equilibrato. Può sembrare un'operazione difficile, ma è più facile di quanto si possa pensare.
Cosa sono le competenze trasversali, le cosiddette soft skills? Come funzionano? Com'è possibile svilupparle e quali sostanziali vantaggi possono portare?
Nel percorso verso il miglioramento di se stessi a volte ci si trova di fronte a un falso obiettivo: si vuole esercitare un controllo totale sulle proprie emozioni. Si legge che è consigliabile essere sempre felici, si cerca di sentirsi bene in ogni momento. Si sente che bisogna tenere sotto controllo il cattivo umore, e che reprimere rabbia o sentimenti negativi è il modo migliore di procedere.
Negli ultimi tempi, il numero di adolescenti affetti da depressione è in crescita. Dunque, la ricerca si sta indirizzando sempre più verso la possibilità di individuare i biormarcatori della depressione.
Nonostante i benefici legati alla soddisfazione dei propri bisogni all’interno della coppia, tale contingenza non risulta sempre possibile; in questi casi, l’individuo tende a rivolgersi a persone esterne alla coppia.
Alcuni studi suggeriscono che la solitudine è un vissuto essenziale nel determinare l’attivazione dell’individuo e la ricerca della socialità. L’assenza reiterata di stimolazione alla socialità, un rischio più che mai concreto nella società attuale, potrebbe condurre a comportamenti ansiosi e depressivi.
Gli esperti alzano la voce: negli ultimi anni, la terapia della parola sta via via scomparendo. Sempre meno incontri e colloqui (pandemia permettendo), a loro avviso, dai bambini agli adulti. Sarebbe utile dare più tempo al racconto.
La nuova richiesta del mercato immobiliare è il benessere, mentale e fisico, il comfort, quindi anche i protocolli che certificano la qualità e la sostenibilità degli edifici sono chiamati a fare un passo avanti. Non basta più esaminare sotto l’aspetto delle "performance", il nuovo fulcro è "salubrità".